La Formazione Delle Orchestre
L'orchestra è l'insieme degli strumenti diversi nel quale le combinazioni degli elementi sonori vengono regolate da criteri acustici, riguardo alla loro tessitura e al loro timbro, e da criteri estetici in base ai risultati del loro effetto fonico.
La grande orchestra moderna è formata da: 18 violini I, 16 violini II, 12 viole, 14 celli, 10 contrabbassi, (tutto il quartetto di archi è diviso in sezioni), 2 flauti, l'ottavino, 3 oboi, 1 corno inglese, 3 clarini, 1 clarone, 3 fagotti, 1 controfagotto, 4 corni, 4 trombe, 3 o 4 tromboni, 1 o 2 bassotuba, 4 arpe, 4 timpani, gran cassa, piatti, tamburo, triangolo, gong, celesta e altri strumenti di colore.
La distribuzione degli strumenti nella fossa orchestrale varia dallo spettacolo lirico all'esecuzione sinfonica.
La notazione delle parti d'orchestra viene fatta in parti distinte per i singoli leggii; tutte le parti sono poi racchiuse, una sotto l'altra, battuta per battuta, in modo che l'occhio possa abbracciarle simultaneamente nel loro insieme e nella partitura tenuta dal direttore d'orchestra.
Nel nuovo sistema di partitura prevale il criterio di attenersi alla divisione per gruppi; per primi vengono i legni, divisi per famiglie, poi gli ottoni; in seguito gli strumenti a percussione, poi le arpe, il pianoforte (quando è usato), eventualmente le voci, sole o in coro, distribuite secondo la loro altezza e per ultimo gli strumenti ad arco.